Trasloco Fastweb: Tempi e Costi, scopri la procedura

Quando si trasloca, oltre a doversi preoccupare di spostare i mobili, bisogna occuparsi di altre incombenze, tra cui quello di aprire, chiudere o trasferire le utenze. È possibile “traslocare” i servizi Fastweb?

La risposta è affermativa: vediamo i passaggi per effettuare il cosiddetto trasloco Fastweb e, soprattutto, cerchiamo di capire con che tempi e costi.

Trasferire i servizi Fastweb

I passaggi per spostare il contratto Fastweb da un’abitazione ad un’altra sono molto simili a quelli legati al trasloco di servizi di altri operatori telefonici, come Telecom o Infostrada, e sono i seguenti.

Innanzitutto bisogna controllare se il proprio nuovo indirizzo è servito dalla rete Fastweb. Fatto ciò è necessario compilare il modulo di richiesta che si trova online (si può anche reperire il formato cartaceo: se si opta per questa opzione bisogna inviare il tutto via fax, anziché via mail).

Vi è un’altra opzione, ossia quella di registrare una richiesta di trasloco all’apposita sezione al numero di telefono Fastweb.

Inviato questo modulo (o registrata la domanda vocale) bisogna aspettare una telefonata da parte di uno degli operatori del Servizio Clienti. L’operatore chiama il cliente per confermare la possibilità di trasferire il servizio Fastweb.

Dopodichè l’utente può verificare l’andamento del trasloco della linea presso la nuova residenza prescelta tramite il contatto con il call center.

Qual è lo scopo del trasloco della linea? Grazie a tale operazione Fastweb permette al suo cliente di mantenere attiva la propria offerta commerciale, la tecnologia e il numero di telefono precedentemente adoperati.

Attenzione a non scordare gli apparecchi concessi da Fastweb nella vecchia casa, in quanto tali oggetti restano sotto la responsabilità dell’utente e non vengono cambiati, almeno non gratuitamente.

Trasloco Fastweb: tempistiche

Vediamo nel dettaglio quanto tempo ci mette Fastweb a concludere il trasferimento a seguito dell’invio della richiesta da parte dell’utente.

Una volta inoltrata la domanda, il gestore effettua tutte le verifiche tecniche necessarie per determinare una valutazione della fattibilità del trasloco. Il periodo massimo richiesto per tali operazioni non supera i 30 giorni lavorativi.

Dopo tali controlli, Fastweb comunica al cliente l’esito delle verifiche: se è positivo si procede con l’operazione di allaccio della linea e l’addebito delle somme dovute.

Anche l’allaccio della linea presso il nuovo indirizzo avviene solitamente entro i 30 giorni successivi alla comunicazione di fattibilità del Servizio.

Tuttavia, spesso i clienti lamentano situazioni di ritardo, anche prolungato. In questo caso bisogna evitare di agire in maniera avventata e disdire repentinamente il contratto, in quanto la disdetta (la quale non sempre viene recepita da Fastweb) può limitare o eliminare del tutto l’inadempimento di Fastweb.

Infatti, a seguito di una disdetta precipitosa, non solo l’utente rischia di ricevere addebiti di pagamento pur non avendo il servizio attivo, ma la Fastweb è autorizzata a considerarsi esonerata sia dall’obbligo di completare il trasloco, oltre che dagli altri obblighi derivanti dal contratto. Quindi, come comportarsi in caso di ritardo?

Trasloco Fastweb

Ritardo nell’attivazione del trasloco Fastweb: cosa fare?

Per prima cosa bisogna rivolgere un reclamo scritto e spedirlo tramite raccomandata A/R, fax o email. Come oggetto di tale reclamo bisogna indicare il disservizio, segnalando la propria linea.

Importante è conservare la copia della comunicazione inviata e tutte le eventuali risposte del gestore.

Qualora poi si presentassero più problematiche sulla linea da traslocare è necessario inviare il reclamo, come nel caso precedente, indicando, per ciascuna istanza l’oggetto specifico riferito al disservizio che si vuole far notare.

Quando riceve un reclamo la Fastweb ha 30 giorni di tempo per rispondere all’utente. Passato il mese previsto dalle condizioni generali di contratto scatta l’obbligo per Fastweb di allacciare la linea telefonica presso l’indirizzo segnalato dal cliente, in caso contrario si può procedere con eventuali cause e risarcimenti.

Costi del trasloco Fastweb

Analizziamo ora i costi che prevede Fastweb. Questa operazione non è gratuita e prevede un costo pari a 71,16 euro.

A seconda della tecnologia presente presso la nuova abitazione, le tempistiche di attivazione successive alla verifica di idoneità della nuova linea possono essere differenti: infatti per attivare la rete Adsl Fastweb sono necessari almeno 40 giorni, mentre per la rete Fastweb al di fuori della rete di competenza di rete dell’azienda sono richiesti più di 50 giorni.

I tempi di attivazione sono decisamente più rapidi quando la tecnologia adoperata è la fibra ottica.

Una precisazione: è possibile distinguere tra fibra ottica FTTH e fibra FTTS.

Qual è la differenza? FTTS è l’acronimo di  Fiber to the Street e definisce i collegamenti in cui la Fibra Ottica, partendo dalla centrale, arriva fino alla centralina di prossimità (il cosiddetto cabinet) conservando il doppino di rame per coprire soltanto l’ultimo tratto, che in linea di massima non supera i 250 metri di lunghezza.

FTTH indica invece  Fiber to the Home, e si riferisce a tutti quei collegamenti in cui la Fibra Ottica copre entrambe le tratte, partendo dalla centrale ed arrivando fino all’interno della casa dell’utente.

In altre parole la differenza sta nella quantità di rame adoperata: meno se ne usa in una linea di connessione di rete fissa, tanto migliore sarà la performance della linea stessa e le soluzioni FTTH e FTTS rappresentano le soluzioni di connettività migliori.

Detto ciò, quali sono i tempi di attivazione Fastweb? In caso di Fibra FTTH sono richiesti 25 giorni, in caso di fibra FTTS sono necessari 40 giorni.

Conclusioni: conviene fare il trasloco Fastweb?

Prima di decidere se traslocare la propria linea o se aprirne una nuova bisogna considerare diversi aspetti, a partire dai tempi di migrazione: ciò vale soprattutto se non vi siete informati con anticipo ma vi siete trovati all’ultimo ad occuparvi della connessione nella nuova casa, per dimenticanza o perché avevate sottovalutato il problema.

Se i tempi non sono fonte di preoccupazione, allora focalizzate l’attenzione sull’aspetto economico: diversamente da ciò che si potrebbe pensare, infatti, cambiare casa e mantenere lo stesso numero e lo stesso contratto di fornitura per la connessione e la linea telefonica non è un passaggio privo di spese, come abbiamo già appurato.

Ogni compagnia telefonica prevede quindi il pagamento di precise voci spesa da applicare in caso di trasloco.

In linea di massima tale spesa si aggira intorno ai 70 euro, esclusi alcuni casi. Invece, nel caso di una nuova attivazione c’è la possibilità per il nuovo cliente di ottenere qualche sconto o qualche tariffa vantaggiosa, in quanto i gestori offrono sempre qualche promozione allettante ai nuovi utenti.

Ciò implica, appunto, che può essere più conveniente cambiare gestore anziché avviare la procedura di trasferimento della linea telefonica.

Inoltre, come abbiamo visto, i tempi di migrazione possono essere abbastanza lunghi, mentre l’attivazione di un nuovo contratto avviene in pochi giorni, quasi sempre entro una settimana.

I motivi per cui il trasloco prevede tempi più lunghi è che tale procedura comporta che l’operatore provveda alle verifiche tecniche sull’impianto di destinazione su cui andrà attivata la linea trasferita, così come possono essere necessari lavori aggiuntivi che incidono sui tempi del passaggio.

Prima di decidere come comportarvi, dunque, vi consigliamo di tenere a mente tutti questi fattori.  

2 COMMENTI

  1. Circa 6 mesi fa ho cambiato casa e contestualmente ho avviato la procedura di trasloco della mia linea telefonica Fastweb. Solitamente la Fastweb entro 30 giorni avrebbe dovuto traslocare la mia linea fissa, ma erano trascorsi 45 giorni ed ero ancora isolato, considerando poi che stavo pagando ancora le fatture telefoniche della mia vecchia abitazione senza usufruirne ovviamente. Così facendo una ricerca su internet ho chiesto aiuto a disserviziotelefonico.it che mi ha offerto un’assistenza gratuita nell’avviare la procedura urgente di ripristino e finalmente dopo 10 giorni esatti mi hanno traslocato la linea telefonica, inoltre dopo qualche mese ho ricevuto sia il rimborso delle fatture che il risarcimento per il ritardo trasloco della linea fissa.

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