Codice Migrazione: Verifica del Codice per Cambiare Operatore

Dovete effettuare il passaggio dal vostro ad un altro gestore di telefonia fissa e non sapete come fare? Vi aiutiamo noi con la nostra dettagliata guida di oggi. Per cambiare operatore bisogna procurarsi e comunicare al futuro gestore scelto il proprio codice di migrazione.

Il codice di migrazione è appunto un codice di identificazione diverso per ogni cliente che consente di richiedere, e in seguito anche di autorizzare, il cambio dell’operatore.

Questo codice è un dispositivo di sicurezza che è stato introdotto dalla AGCOM per consentire la tutela dei consumatori in modo da contrastare i cambiamenti di operatore non richiesti dall’utente.

In questo modo il codice consente di evitare di imbattersi in spiacevoli inconvenienti causati da malintenzionati che cambiano operatore all’insaputa dell’utente.

Quindi per ottenere il trasferimento da un gestore ad uno nuovo è necessario comunicare il codice di migrazione corretto.

AGCOM sta per Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e, tra i tanti compiti garantisce la sicurezza degli utenti.

Volete sapere come fare per trovare il vostro codice di migrazione? Qui di seguito troverete tutte le informazioni necessarie!

Verifica codice migrazione, come effettuarla

In questa guida di oggi vi spiegheremo come fare. Le operazioni da compiere per cambiare operatore non sono molte quindi niente paura.

A prescindere da quale sia il gestore di telefonia fissa di cui fate parte il codice di migrazione si può trovare comodamente e direttamente sulla propria bolletta. È un codice alfanumerico, quindi di numeri e lettere, formato da 7 fino a 18 caratteri diviso in 4 parti.

Per capire quale sia il codice di migrazione basta cercare le lettere corrispondenti al COW, la prima parte del vostro codice di migrazione.

Dopo queste prime lettere si trova il codice operatore assegnato da AGCOM. Le lettere COR quindi sono la seconda parte del vostro codice di migrazione.

Dopo si trovano le lettere corrispondenti al COS dove si trova la terza parte del codice e identifica la tecnologia di accesso della vostra rete internet, quindi se VOIP, ADSL, analogica, ULL, WLR o fibra ottica.

Il codice di controllo è l’ultima parte del codice di migrazione e in genere è una lettera che serve per accertarsi che il codice sia corretto.

Un esempio (tratto da Wikipedia) di codice di migrazione è WIN0612345678006 Z dove WIN è il codice operatore e la Z è la lettera che assicura che il codice sia corretto.

Ogni operatore posiziona in un punto diverso della bolletta telefonica il codice di migrazione che viene assegnato al cliente.

In genere si individua facilmente perché spesso è accompagnato anche dalla dicitura codice di migrazione o codice segreto. Basta che cerchiate un codice simili a questo per trovare il vostro codice di migrazione.

Per TIM il codice di migrazione viene indicato come Codice segreto e in genere si trova stampato sotto i dati relativi all’intestatario della fattura, quindi sotto il codice fiscale. Per Vodafone si trova nel box di riepilogo dei dati che identificano la linea, come il numero di telefono e il codice identificativo della linea ADSL o della fibra.

Per Fastweb il codice di migrazione in genere viene posizionato nell’apposito box dei dati, che si trova in alto sulla sinistra della bolletta.

Per Infostrada si trova nella sezione Telefono e Internet quindi alla destra del proprio numero di telefono. Per Tiscali il codice viene inserito nel box del conto telefonico.

Se non avete a portata di mano le bollette potete reperire il codice di migrazione con un semplice click. Basta accedere all’area clienti online del proprio operatore per recuperarlo.

Basta spulciare un po’ tra i propri dati, fare qualche click e il gioco è fatto. Se non siete pratici di computer potete chiamare il servizio clienti del vostro operatore e richiedere il codice di migrazione.

In genere viene fornito al momento, ma in alcuni casi possono volerci anche 24 ore. E i numeri dei servizi clienti? Per TIM basta chiamare il 187, per Fastweb il 192193, per Infostrada il 155, per Vodafone il 190 e per Tiscali il 130.

Ricapitolando, in genere il codice di migrazione si trova nella bolletta cartacea  che arriva a casa dal proprio operatore, viene contrassegnato dalla dicitura codice di migrazione o codice segreto.

Se non avete la bolletta cartacea, ma avete quella in PDF che arriva direttamente sulla mail, è possibile trovare il codice di migrazione allo stesso modo che su una bolletta cartacea.

In genere queste fatture che arrivano online sono semplicemente la copia esatta di quelle di carta e quindi il codice di migrazione si troverà facilmente nello stesso punto. Se dopo tutte le nostre informazioni non riuscite comunque a trovarlo, vi consigliamo di chiedere aiuto ad un negozio del vostro gestore.

Un dipendente saprà di certo aiutarvi e indicarvi dove si trova il vostro codice di migrazione. Vi ricordiamo che anche il call center del servizio clienti potrà aiutarvi, quindi non disperate. Basta solo armarsi di un pochino di pazienza.

Come cambiare operatore

Se siete riusciti a verificare il vostro codice migrazione, ma ancora non sapete come fare per cambiare operatore ecco qualche consiglio utile su le varie operazioni per cambiare operatore telefonico.

Basta mettersi in contatto con il nuovo operatore scelto e scegliere l’offerta che più vi interessa. Al nuovo operatore basta fornire i propri dati e, quindi, anche il codice di migrazione.

Per cambiare operatore è poi necessario stampare, compilare e infine rispedire i moduli per il cambio di operatore che vi saranno stati inviati.

Poi basta attendere qualche giorno perché la procedura della vostra migrazione sarà avviata e infine portata a termine.

Ricorda che una volta cambiato operatore bisogna anche sostenere i costi di disattivazione e restituire le apparecchiature affittate come ad esempio il modem e gli eventuali decoder e/o telefoni.

Questo se avete ricevuto queste apparecchiature in comodato d’uso oppure a noleggio dal vostro precedente operatore. Si può cambiare operatore anche online sui diversi siti dei vari operatori.

Online si può anche verificare il codice di migrazione e capire se è possibile migrare ad un altro operatore. Su alcuni siti appositi c’è un sistema grazie al quale si può fare una verifica comoda e veloce per controllare se il proprio codice di migrazione è corretto. Basta scegliere il nuovo operatore verso il quale si desidera migrare e inserire il proprio codice identificativo.

Basta cliccare su verifica per ottenere l’esito positivo oppure negativo per il cambio di operatore. Se l’esito è positivo sta a significare che si può cambiare operatore e fare correttamente la portabilità senza dover cambiare per forza il proprio numero di telefono.

Altrimenti significa che il codice di migrazione non è stato riportato correttamente oppure che sarà necessario cambiare il proprio numero. Il codice di migrazione è un codice che consente di cambiare operatore di linea ADSL o fibra in un modo semplice e anche piuttosto veloce.

È semplice perché la parte più importante delle informazioni che riguardano la vostra linea telefonica sono riportate nei codici al suo interno, la procedura è anche veloce perché è sufficiente fornire questo codice al nuovo operatore per cambiare gestore e/o per iniziare l’attivazione di una offerta tutta nuova.

Quindi una volta ottenuto e trovato il vostro codice di migrazione siete già a metà dell’opera! Speriamo di esservi stati utili con la nostra guida per trovare il codice di migrazione.

Ora non vi resta che cercare l’operatore che preferite e scegliere l’offerta che più soddisfa le vostre esigenze!

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